Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Scadenzario

30 SET 2019

5 per mille – Regolarizzazione iscrizioni

5 x 1000

Scade il termine per regolarizzare la posizione degli enti del volontariato interessati a partecipare al riparto della quota del 5 per mille dell’Irpef per l’esercizio finanziario 2019 che non hanno assolto in tutto o in parte entro i termini di scadenza gli adempimenti prescritti per l’ammissione al contributo.
Per gli enti interessati che non hanno presentato la domanda di iscrizione entro il 7 maggio 2019 ovvero che, pur avendola presentata entro il termine previsto, abbiano omesso di allegare copia del documento di identità del sottoscrittore o abbiano omesso la trasmissione della documentazione integrativa entro il 1° luglio, occorre:

  • presentare la domanda di iscrizione nell’elenco degli “enti del volontariato” esclusivamente in via telematica direttamente o tramite intermediari abilitati utilizzando il prodotto informatico reso disponibile sul sito internet dell’Agenzia
  • trasmettere, tramite raccomandata A/R, o a mezzo Pec, alla direzione regionale dell’Agenzia delle entrate nel cui ambito si trova la sede legale dell’ente la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante il possesso dei requisiti per l’iscrizione, con allegata copia del documento del sottoscrittore
  • pagare contestualmente una sanzione di 250 euro tramite il modello F24-Elide, con indicazione del codice tributo 8115.

Ultimo giorno utile per regolarizzare la posizione delle associazioni sportive dilettantistiche, riconosciute ai fini sportivi dal Coni, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale, interessate a partecipare al riparto della quota del 5 per mille dell’Irpef per l’esercizio finanziario 2019, che non hanno assolto in tutto o in parte entro i termini di scadenza gli adempimenti prescritti per l’ammissione al contributo.
Per le Asd interessate che non hanno presentato la domanda di iscrizione entro il 7 maggio 2019 ovvero che, pur avendola presentata entro il termine previsto, abbiano omesso di allegare copia del documento di identità del sottoscrittore o abbiano omesso la trasmissione della documentazione integrativa entro il 1° luglio, occorre:

  • presentare la domanda di iscrizione nell’elenco delle “associazioni sportive dilettantistiche” esclusivamente in via telematica direttamente o tramite intermediari abilitati utilizzando il prodotto informatico reso disponibile sul sito internet dell’Agenzia
  • trasmettere al Coni, tramite raccomandata A/R, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante il possesso dei requisiti per l’iscrizione, con allegata copia del documento del sottoscrittore
  • pagare contestualmente una sanzione di 250 euro tramite il modello F24-Elide con indicazione del codice tributo 8115.

Ultimo giorno utile per regolarizzare la posizione degli enti della ricerca scientifica e dell’università, interessati a partecipare al riparto della quota del 5 per mille dell’Irpef per l’esercizio finanziario 2019, che non hanno assolto in tutto o in parte entro i termini di scadenza (30 aprile e 1° luglio) gli adempimenti prescritti per l’ammissione al contributo. Gli enti interessati possono partecipare al riparto integrando la documentazione prescritta, previo pagamento di una sanzione di 250 euro tramite il modello F24-Elide, con indicazione del codice tributo 8115.
Le modalità da seguire per la regolarizzazione sono illustrate sul sito web del Miur http://cinquepermille.miur.it.
 
Ultimo giorno utile per regolarizzare la posizione degli enti della ricerca sanitaria, interessati a partecipare al riparto della quota del 5 per mille dell’Irpef per l’esercizio finanziario 2019, che non hanno assolto in tutto o in parte, entro i termini di scadenza, agli adempimenti prescritti per l’ammissione al contributo. Gli enti interessati possono partecipare al riparto integrando la documentazione prescritta, previo pagamento di una sanzione di 250 euro tramite il modello F24-Elide, con indicazione del codice tributo 8115.
Per le modalità da seguire per la regolarizzazione occorre contattare il ministero della Salute – Direzione Generale per la ricerca scientifica e tecnologica.