Si tratta invece della quinta rata per i contribuenti che si sono avvalsi della facoltà di differire il pagamento di trenta giorni, applicando la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dell'1,10%.
Il pagamento va effettuato utilizzando il modello F24 con modalità telematiche (qualora il saldo finale sia pari a zero, esclusivamente attraverso i canali dell'Agenzia delle entrate) ovvero, in assenza di compensazioni, anche in modalità cartacea presso banche, Poste italiane e agenti della riscossione. Questi i codici tributo da indicare:
- 4001 Irpef – saldo
- 4003 addizionale all’Irpef – acconto prima rata (art. 31, c. 3, Dl 185/2008 - "tassa etica")
- 4033 Irpef acconto - prima rata
- 1840 imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") - acconto prima rata
- 1842 imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") - saldo
- 3801 addizionale regionale all'Irpef
- 3843 addizionale comunale all'Irpef - autotassazione - acconto
- 3844 addizionale comunale all'Irpef - autotassazione - saldo
- 4041 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – saldo
- 4044 imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – acconto prima rata
- 4043 imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – saldo
- 4047 imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – acconto prima rata
- 4200 acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata
- 1100 imposta sostitutiva su plusvalenza per cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate
- 1668 interessi per pagamento dilazionato - imposte erariali
- 3805 interessi per pagamento dilazionato - tributi regionali
- 3857 interessi per pagamento dilazionato - tributi locali.