Articolo pubblicato su FiscoOggi (https://fiscooggi.it/)

Scadenzario

31 OTT 2019

Redditi 2019 Persone fisiche - Versamenti

dichiarazione redditi

Le persone fisiche non titolari di partita Iva, che esercitano, anche in partecipazione, attività economiche per le quali non sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità (Isa), tenuti a effettuare i versamenti risultati dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche (730/2019, Redditi Pf 2019), che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 1° luglio 2019, devono versare la quinta rata delle imposte risultanti dal modello Redditi Pf 2019, a titolo di saldo per il 2018 e di primo acconto per il 2019, con applicazione degli interessi nella misura dello 1,31%.

L’adempimento riguarda anche i contribuenti titolari di redditi da lavoro dipendente, pensioni o alcuni dei redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente che hanno presentato il 730 in assenza di un sostituto d'imposta tenuto al conguaglio.

Si tratta invece del versamento della quarta rata per i contribuenti che, tenuti d effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche (730/2019, Redditi Pf 2019), hanno scelto il pagamento rateale e si sono avvalsi della facoltà di differire il pagamento di trenta giorni, applicando la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,99%.

I contribuenti non titolari di partita Iva che esercitano - anche in partecipazione - attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità (Isa), tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche, che usufruiscono della prevista proroga e che hanno scelto il pagamento rateale, devono versare la seconda rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali a titolo di saldo per l'anno 2018 e di primo acconto per il 2019, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,33%

La stessa tipologia di contribuenti che si è avvalsa del beneficio previsto dall'articolo 17, comma 2 del Dpr n. 435/2001 effettua il versamento della seconda rata delle imposte imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali a titolo di saldo per l'anno 2018 e di primo acconto per il 2019, con la maggiorazione dello 0,40% e senza applicazione degli interessi.

Il pagamento va effettuato utilizzando il modello F24 con modalità telematiche (qualora il saldo finale sia pari a zero, esclusivamente attraverso i canali dell'Agenzia delle entrate) ovvero, in assenza di compensazioni, anche in modalità cartacea presso banche, Poste italiane e agenti della riscossione. Questi i codici tributo da indicare:

  • 4001    Irpef – saldo
  • 4003    addizionale all’Irpef – acconto prima rata
  • 4033    Irpef acconto - prima rata
  • 1840    imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") - acconto prima rata
  • 1842    imposta sostitutiva su locazioni abitative ("cedolare secca") - saldo
  • 3801    addizionale regionale all'Irpef
  • 3843    addizionale comunale all'Irpef - autotassazione - acconto
  • 3844    addizionale comunale all'Irpef - autotassazione - saldo
  • 3857    interessi pagamento dilazionato - autotassazione addizionale comunale all'Irpef
  • 4040    imposta su redditi soggetti a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio o da beni sequestrati
  • 4041    imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – saldo
  • 4044    imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – acconto prima rata
  • 4043   imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – saldo
  • 4047    imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – acconto prima rata
  • 4200    acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata
  • 1100    imposta sostitutiva su plusvalenza per cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate
  • 1668    interessi per pagamento dilazionato - imposte erariali
  • 3805    interessi per pagamento dilazionato - tributi regionali.